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Detergenti senza risciacquo: tutto quello che c’è da sapere

Detergenti senza risciacquo: tutto quello che c’è da sapere

Detergenti senza risciacquo: tutto quello che c’è da sapere

Per molto tempo si è pensato che i detergenti senza risciacquo fossero  una sorta di piano B, a cui ricorrere quando non era possibile usare l’acqua per la pulizia del viso e per togliere il trucco. Poi la cosmesi ha cominciato a perfezionare sempre di più le formule, fino ad arrivare, oggi, a offrire una vasta gamma di soluzioni altrettanto efficaci e sicure dei detergenti a risciacquo, ma più pratiche e sempre a disposizione quando l’acqua non c’è, come salviette, soluzioni macellari e soprattutto detergenti in spray.

Per il corpo, la detersione in spray senza risciacquo è spesso un’alternativa obbligata: per l’igiene dei neonati, per chi è spesso in viaggio (pensiamo ai voli aerei di molte ore consecutive) o se si è allettati per lunghi periodi, magari per malattia o dopo un intervento chirurgico. Ma è l’ideale per tutti in determinate situazioni, per esempio d’estate, se si trascorrono diverse ore in uffici o negozi roventi e si desidera darsi una rinfrescata veloce durante la giornata.

Cosa c’è dentro ai detergenti senza risciacquo

I detergenti senza risciacquo in spray per viso e/o corpo contengono particelle detergenti ultra delicate, che rispettano l’equilibrio fisiologico cutaneo, ma dall’azione igienizzante e antibatterica profonda, capaci di asportare sporco, impurità, sebo in eccesso, sudore senza alterare il film idrolipidico di superficie che funge da barriera protettiva nei confronti dell’attacco di microbi e batteri. Garantiscono una cute pulita e igienizzata a lungo senza necessità di ricorrere all’acqua.

Svolgono inoltre un’attività lenitiva, antinfiammatoria e riparatrice, utile in caso di arrossamenti, dermatiti (da pannolino per i più piccoli, da incontinenza per gli anziani, lesioni e piaghe (per esempio da decubito), grazie alla presenza di estratti vegetali ad azione calmante, disinfiammante e decongestionante, come i semi di pompelmo, che da un lato riducono i fastidi già presenti e dall’altro ne prevengono la comparsa. I semi di pompelmo sono un concentrato di antissidanti naturali e vitamine rivelandosi un efficace scudo contro microbi e batteri, inoltre calmano prurito e irritazione.

Inoltre, i detergenti senza risciacquo in versione spray non hanno un’azione disseccante sulla pelle ma, al contrario, contribuiscono a mantenere un buon grado di idratazione cutanea grazie all’elevata concentrazione di attivi come il Dexpantenolo, che favorisce i processi di rigenerazione della pelle, contribuendo a ripristinare la naturale funzione di barriera cutanea.

I vantaggi dei detergenti senza risciacquo

I detergenti in spray senza risciacquo sono già pronti all’uso, possono essere usati ovunque e in qualunque momento della giornata. Grazie all’erogatore, consentono un’applicazione mirata e precisa dove serve e consentono di raggiungere anche le zone più difficili, come la schiena. Se indicato sulla confezione, possono essere usati anche nelle zone intime.

L’applicazione dei detergenti senza risciacquo è semplice e veloce, in più gli spray sono adatti sia su piccole aree che su zone estese del corpo, come le gambe. In più, oltre all’azione igienizzante profonda, lasciano una gradevole sensazione di freschezza, che aumenta se si ha la possibilità di lasciare la bomboletta in frigorifero. Anche l’ambiente ringrazia, perché con pochi semplici puff si possono risparmiare litri di acqua.

Come scegliere i detergenti senza risciacquo

Restando a contatto con la cute, la formula deve essere gentile, cioè dolce nella composizione (niente alcol, fragranze o ingredienti potenzialmente irritanti), studiata per ogni tipo di pelle, anche e soprattutto la più delicata, un tempo “esclusa” dalla categoria dei “no rinse” appunto per la sua particolare ipersensibilità, per paura che i residui di prodotto, non venendo asportati dal flusso d’acqua, a lungo andare contribuissero a provocare irritazioni e infiammazioni a cui questo tipo di cute è naturalmente predisposta.

Oggi invece la detersione in spray senza risciacquo non è più una controindicazione assoluta in caso di pelli ipersensibili, a patto di scegliere un preparato dermatologicamente testato anche su pelle sensibile, fragilizzata o infiammata. Inoltre si è visto che l’assenza di risciacquo può essere un vantaggio, perché il contatto con l’acqua calcarea delle grandi città può inaridire la pelle sensibile portando a spiacevoli sensazioni di secchezza, fastidio e tensione.

Secondo uno studio pubblicato su Skin Pharmacology and Physiology nel 2006, infatti, l’uso di detergenti che rispettano il pH cutaneo aiuta a prevenire e trattare dermatiti e infezioni cutanee di varia natura. Inoltre, secondo la stessa ricerca, l’acqua del rubinetto altera il pH della pelle a lungo: servono molte ore per riportarlo ai valori ideali.

Come si usano i detergenti senza risciacquo

I detergenti in spray senza risciacquo sono semplici da usare e consentono una detersione molto rapida e localizzata. Basta indirizzare l’erogatore verso l’area da pulire tenendo una distanza di circa 15 centimetri e procedere con un paio di spruzzi, a seconda della dimensione dell’area da detergere. Poi si può lasciar asciugare all’aria o tamponare delicatamente con un asciugamano morbido. Non strofinare.